Un lavoro silenzioso e automatico per il tuo prato
Sei in vacanza sulla spiaggia, mentre il robot rasaerba si occupa della cura del tuo prato a casa, con precisione e senza stancarsi o annoiarsi: un bel pensiero, vero? Tuttavia, questo servizio è svolto da macchine piuttosto costose, e nulla possono fare per altre esigenze di cura del manto erboso, dalle talpe alle eventuali malattie o errori di irrigazione. Il costo rimane il primo limite: se hai dei dubbi e non sai se ne vale la pena, questo articolo può dare alcune risposte utili che favoriscono la decisione. Quali sono i vantaggi dell'utilizzo di un robot rasaerba? E ci sono svantaggi?
IL RISPARMIO DI TEMPO
Il fattore tempo è probabilmente la prima cosa a cui viene da pensare al momento di valutare la possibilità di acquistare un robot rasaerba. In genere, per chi ha un piccolo manto erboso non basta un'ora alla settimana per falciare durante i mesi estivi, e per chi ha impegni di lavoro questa operazione spesso viene rimandata al sabato o alla domenica, quando potrebbero esserci in programma tante altre attività dedicate al benessere e al relax, allo svago e allo sport. Il robot rasaerba risolve il problema; è una macchina silenziosa che può svolgere il suo lavoro in qualsiasi momento. Tuttavia, sconsigliamo di utilizzare il robot di notte, per non disturbare la vita naturale (insetti utili, falene…); inoltre, le sue lame affilate possono essere pericolose per la vita dei ricci, che si muovono soprattutto nelle ore del buio, perché in caso di pericolo l'animale non scappa, allontanandosi dalla macchina, ma si accartoccia sul prato sul posto e può essere quindi colpito dall’apparato di taglio.
IL TAGLIO MULCHING
Il robot rasaerba non raccoglie i residui di taglio, perché il suo scopo è quello di operare molto spesso sulla superficie erbosa tagliando quindi solo una piccola porzione dei fili d’erba, porzione che viene finemente sminuzzata e rilasciata omogeneamente sul terreno, tra l’erba. Questo tipo di taglio viene chiamato “mulching”: si tratta, in pratica, di una forma di pacciamatura organica, ossia di una protezione del terreno attuata con i resti sminuzzati dell’erba, che mantengono il terreno più fresco e umido e si biodegradano arricchendo l’humus. I vantaggi sono multipli: il prato conserva vigore e bellezza, si risparmia sul tempo e costo dei concimi, si risparmia anche sulla quantità di acqua da fornire perché il terreno si asciuga meno rapidamente, e soprattutto si risparmiano il tempo e la fatica di svuotare il sacco del tosaerba e smaltire i resti di taglio. Inoltre, poiché questo effetto positivo è ottenuto solo se il robot taglia l’erba molto spesso anche se per una piccola porzione di pochi millimetri, il prato si conserva perfetto e si infoltisce, risultato difficilmente imitabile con un rasaerba tradizionale. Attenzione, però, all’andamento climatico: se fa molto caldo e il clima è afoso a lungo, il mulching sul terreno potrebbe comportare problemi perché farebbe fatica a decomporsi rapidamente; si trasformerebbe facilmente in feltro, uno strato compatto che tende a soffocare le radici.
ALTRI MOTIVI PER USARE IL ROBOT
Il taglio frequente, uniforme e regolare ha un effetto benefico sulla crescita dei fili d’erba che compongono il prato, ma molte erbacce sgradevoli non tollerano bene il taglio, e questa è una buona notizia! Ad esempio, troverai solo raramente il trifoglio infestante su un prato curato da rasaerba robotizzati, e anche il muschio ha cattive carte a causa della buona ventilazione del prato a taglio corto, che non va a fiore e non ha infestanti che fioriscono: questo, però, è un aspetto che limita la presenza di biodiversità e di insetti utili. Conviene quindi porre rimedio realizzando, vicino al prato, una bella aiuola di fiori e arbusti amati dalle api, farfalle e altri insetti utili.
Come sopra spiegato a proposito del mulching, il ciclo nutritivo della pacciamatura realizzata con i residui d’erba sminuzzati comporta una minore necessità di concimazione. Anche le irrigazioni andranno riviste, per conservare il terreno umido ma non fradicio, anche perché il robot non riesce a lavorare bene su un substrato troppo morbido e fangoso.
GLI SVANTAGGI DEL ROBOT RASAERBA
Il tuo amico robotizzato lavora bene in condizioni omogenee di clima e di terreno, ma a volte si possono verificare problematiche che ne limitano l’efficienza, per esempio se è piovuto per diversi giorni e di conseguenza il rasaerba robotizzato non ha lasciato la sua postazione; può succedere che non si faccia più strada nell'erba che nel frattempo è rapidamente diventata troppo alta, o si lasci dietro ciuffi d'erba fangosi. I modelli base possono avere difficoltà nel percorrere pendii ripidi, curve tortuose o zone di prato con gobbe che limitano l’efficienza del movimento automatico. Per ogni evenienza, dovresti comunque tenere il tuo tosaerba tradizionale anche dopo aver acquistato un robot rasaerba, in modo da poter intervenire in caso di emergenza. Inoltre, non trascurare il problema del furto, che può avvenire tramite intrusione nel giardino mentre sei assente e il robot sta lavorando. Alcuni modelli evoluti prevedono un sistema di connessione domotica con tracciamento del furto GPS.
Quando i bambini o gli animali domestici sono in giardino, il rasaerba robotizzato dovrebbe rimanere nella stazione per motivi di sicurezza: anche se ha sensori molto sensibili, è meglio farlo operare quando il prato non è frequentato.
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