Non tutti sanno che le rose hanno esigenze particolari e richiedono molta attenzione e cura. Ma con alcuni consigli e trucchi imparerete a capire queste dive dei giardini - e con pochi semplici passi potrete renderle bellissime. Vi mostreremo come iniziando a parlare delle varietà per poi illustrarvi i migliori prodotti per la cura e le malattie più insidiose!
Tutti i prodotti per la cura delle tue rose
Rose da aiuola: le rose da aiuola sono adatte alla piantagione su superfici ampie e in genere si trovano a gruppi. La maggior parte di esse crescono compatte, non più alte di 60 cm e fioriscono più volte l'anno. Tra le varietà più note vi sono la bonica, di colore rosa e che forma ampi cespugli, la rosa Edelweiß e la Goldmarie.
Rose ibridi di tea: grazie alla loro crescita in verticale, le rose ibridi di tea sono alte fino a 80-100 cm. Risaltano particolarmente bene in piccoli gruppi oppure singolarmente nelle aiuole. Queste eleganti piante hanno fioriture particolarmente ricche nei mesi di giugno e settembre/ottobre. Le varietà più popolari sono ad esempio la Aachener Dom (color salmone), la Burgund 81 (rosso scuro) e la Gloria Dei (gialla con bordo rosso ramato).
Rose arbustive: le rose arbustive sono dei veri prodigi. Il vantaggio: crescono sia in altezza che in larghezza e hanno getti particolarmente robusti. Di solito fioriscono più volte l'anno e raggiungono l'altezza impressionante di 1,2-2,0 m. Le rose arbustive possono avere qualsiasi dimensione e colore e possono essere utilizzate in molti modi - sia singolarmente, in gruppo o come siepe. Varietà particolarmente belle sono la Elmshorn, dai fiori semidoppi tinta rosa, e la Schneewittchen che fiorisce una sola volta.
Piccole rose arbustive: per la loro robustezza e le dimensioni folte ma compatte, le piccole rose arbustive sono l'ideale per una piantagione massiccia. Per questo vengono anche chiamate rose da copertura. Tratti caratteristici sono la forte spinta alla fioritura e le foglie robuste e resistenti. In particolare la varietà Romantic Roadrunner, con il suo rosa carico e la romantica forma dei fiori, fa battere il cuore di molti appassionati di rose.
Rose rampicanti e rose rambler: le robuste rose rampicanti crescono sulle pareti delle case, su archi, pergole e anche tettoie per auto. Assomigliano alle rose arbustive, ma hanno germogli significativamente più lunghi, che possono anche raggiungere i cinque metri. Pertanto hanno assolutamente bisogno di tutori come supporto per la loro crescita. In molti giardini, si può trovare la varietà Santana, che attira l’attenzione di tutti con i suoi magnifici fiori di un rosso cupo. Le rose rambler sono una nuova variante, più flessibile, delle rose rampicanti, con fiori più piccoli, e sono adatti, per esempio, come vegetazione di accompagnamento per alberi o siepi.
Rose nane: le rose nane, basse e dal portamento a cespuglio, sono le varietà di rose impiegate nel modo più svariato. Per le loro dimensioni ridotte - non crescono più di 30-40 cm - sono perfette per vasi, ceste e recinzione di aiuole. I loro piccoli fiori sbocciano rigogliosi nei mesi estivi. Le rose nane sono quasi senza spine e sono resistenti alle più comuni malattie che affliggono le rose. Varietà popolari sono ad esempio la Guletta, con fiori giallo limone, o la Pink Symphony - una rosa nana che forma fitti cespugli con getti molto ramificati e fiori di un rosa delicato e che è particolarmente resistente alle malattie.
Rose selvatiche: le rose selvatiche non richiedono troppe attenzioni e crescono in genere libere e come arbusti e pertanto sono perfette per una piantagione in gruppi o come siepe. Fioriscono in modo lussureggiante una volta all’anno; in autunno le loro bacche di rosa canina offrono piacevoli accenti di colore in giardino e sono fonte di cibo prezioso per una varietà di insetti e uccelli. Una varietà nota è la folta Rosa pimpinellifolia con fiori bianchi o giallo chiaro e frutti neri.
le prime fasi di sviluppo
Le rose sono piante tolleranti, ma il substrato "su misura" le aiuta ad attecchire prontamente, a crescere generosamente e a trovare le condizioni per fiorire bene. Il substrato consigliato è COMPO SANA® Terriccio per Rose, che stimola l’apparato radicale con il nuovissimo attivatore TURBO RADICI COMPO che contiene pomice per un drenaggio ottimale. Da sapere: questo substrato, nei vasi o nella buca di impianto, è importante nelle prime fasi di sviluppo perché contiene guano, un concime organico ottenuto dai sedimenti lasciati dagli uccelli marini.
Consigli utili
In commercio sono disponibili molte varianti diverse di rose. Soprattutto in autunno, i vivai vendono rose a radice nuda, senza pane di terra. Queste dovrebbero essere innaffiate e impiantate immediatamente dopo l'acquisto, poiché altrimenti le piante seccherebbero velocemente. Se le condizioni atmosferiche non lo consentono, fino alla messa a dimora, potrete porre le rose in una buca poco profonda e coprire le radici sensibili con il terreno. Nelle rose con pane di terra, le radici sono già circondate di terra. La zolla radicale viene tenuta assieme da un tessuto speciale, una rete di cotone, che dopo la messa a dimora si decompone nel terreno. Si possono anche acquistare rose in vaso o in contenitori. Sono disponibili tutto l'anno e possono essere piantate dalla primavera all'autunno. Il vantaggio è che le radici si sono sviluppate molto bene nel vaso - per cui la crescita della pianta sarà resa molto più semplice.