Le pratiche agronomiche durante la stagione calda
Il prato è una vera benedizione per il clima del nostro habitat casalingo, specialmente nelle caldi estati perché abbassa la temperatura e garantisce un'umidità piacevole. Ma quando le temperature superano i 25 °C, mantenere un prato verde, sano e bello diventa una vera e propria sfida. In questo articolo abbiamo riassunto quali pratiche attuare per salvare il vostro tappeto erboso dal periodo estivo.
Una miscela speciale
I semi non sono tutti uguali. Molto spesso le miscele di semi economiche contengono un'alta percentuale di semi di erbe foraggere e, sebbene crescano rapidamente, non formano radici profonde o un tappeto erboso denso. Questo cosa significa? Che il tappeto erboso che si verrà a formare non proteggerà il suolo dal caldo estivo e dalla siccità.
Sementi di qualità, invece, non solo crescono in altezza gerenando un tappeto erboso denso e uniforme, ma ogni singolo filo di erba è ben ancorato nel suolo e il che significa meno umidità che fuoriesce dal terreno in estate e meno smottamenti in caso di acquazzoni.
Il miglior periodo
Il suo sogno è quello di avere un tappeto erboso stile Buckingham Palace? Se presti attenzione anche al taglio del prato il tuo desiderio può diventare realtà! Il segreto è tagliare spesso perchè tale pratica fortifica il manto erboso. In primavera si può tagliare 1 volta a settimana, mentre in inverno (da novembre a febbraio) il taglio deve essere sospeso.
Durante l'estate è importante diminuire gli interventi di tosatura (uno ogni 15-20 sarà sufficiente) perchè con l'aumentare delle temperature il prato rallenta la sua crescita fino a fermarsi con temperature superiori ai 30 °C. É meglio dunque far crescere il manto erboso, per salvaguardare il suolo dalla siccità.
Come e quando
I tappeti erbosi vanno bagnati quando le precipitazioni non riescono a soddisfare le esigenze idriche delle piante. Questo accade prevalentemente nei mesi caldi. Da tenere sempre in considerazione è poi il fatto che irrigare spesso è un errore: in questo modo l’erba non sviluppa l'apparato radicale in profondità e c'è la possibilità dell'insorgenza di malattie fungine. É quindi consigliabile fare asciugare molte bene il tappeto erboso tra un turno di irrigazione e l'altro.
Non sai quando irrigare? Ricordati che i momenti migliori sono la mattina presto o la sera tardi: l'acqua evapora meno, raggiungendo meglio le radici.
Prevenzione
Una buona e corretta concimazione rende il prato bellissimo. In maggio-giugno è utile COMPO FLORANID Estate-Autunno, concime a lento rilascio specifico per preparare il prato a superare le avversità dei mesi estivi.
Perché un concime a lenta cessione? Con l'arrivo del caldo, il manto erboso rallenta o smette di assorbire gli elementi nutritivi dal suolo. Se si somministra un concime a lenta cessione garantiamo una nutrizione fino a 4 mesi e così, durante le temperature miti, il prato è in grado di assorbire il concime ancora disponibile nel suolo necessario per la sua crescita e sopravvivenza.
Consiglio: per la concimazione estiva presta attenzione all'alto contenuto di potassio nel fertilizzante. Questo elemento irrobustisce la struttura del prato aumentandone la resistenza agli stress ambientali (picchi di temperature, siccità) e alle avversità in genere.
Un prato sano non solo ha un bell'aspetto, ma svolge anche funzioni importanti per la salute: durante la stagione vegetativa, un prato di 250 m² garantisce il fabbisogno giornaliero di ossigeno di una famiglia formata da quattro persone.
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