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- Piante rampicanti: schermatura per la privacy per giardino e balcone
PIANTE RAMPICANTI DA FIORE PER MURI E RECINZIONI
Verde verticale, la tutela per la tua privacy in giardino e terrazzo
Sono delle vere artiste dell'arrampicata e non sono solo uno schermo utile per la privacy in balconi e giardini, ma anche una forma di decorazione spettacolare per arcate, grigliati, recinzioni e muri, grazie alle loro spettacolari fioriture. Ti presentiamo in questo articolo le più belle piante rampicanti in grado di creare fascino e contribuire a proteggere la tua privacy grazie allo schermo vegetale che possono creare intorno al tuo spazio verde.
Indice dei contenuti
Cosa sono le piante rampicanti?
Nelle foreste pluviali tropicali si attorcigliano attorno ad alberi e cespugli; altrove si arrampicano su pendii rocciosi e ripide scogliere e salgono verso il sole: le piante rampicanti costituiscono una categoria vegetale affascinante e molto diversificata.
Si tratta di un gruppo di piante specializzate nel salire su superfici più o meno verticali. Alcune di loro sviluppano strutture speciali come radici adesive, viticci o ventose sulle radici, grazie alle quali possono aggrapparsi al supporto; altre specie avvolgono i loro rami attorno a una struttura portante come alberi o rami (o grigliati in giardino e terrazzo) per trovare supporto. In natura si tratta di specie che si sono evolute in questo modo per trovare la possibilità di avere luce solare a sufficienza anche nei boschi e foreste più affollate di vegetazione, e puntano quindi in alto verso il sole. Molte delle piante rampicanti che coltiviamo a scopo ornamentale sono originarie dei Tropici, del Sud America o dell'Asia meridionale.
La crescita rigogliosa, spesso arricchita da tanti fiori, può essere ammirata anche nel giardino e terrazzo di casa. Le vediamo decorare i muri delle case e le recinzioni. Con i loro fiori colorati non solo abbelliscono ogni giardino, ma sono anche ideali come schermo naturale per la privacy da sguardi indiscreti.
Le piante rampicanti non hanno solo qualcosa da offrire sul piano estetico: aggiungendo verde alle facciate spoglie, danno anche un contributo sostenibile alla natura. Le pareti inverdite possono ridurre efficacemente la temperatura nelle giornate calde, soprattutto nelle grandi città dove si creano fastidiose oasi di calore. Il loro fogliame lascia evaporare umidità in estate e agiscono quindi come un sistema di climatizzazione naturale. Garantiscono
anche una maggiore biodiversità, poiché gli insetti impollinatori e le farfalle apprezzano il polline e il nettare dei fiori di molte specie.
Quali tipi di piante rampicanti esistono?
Questa grande categoria di piante comprende molte specie diverse per dimensione, portamento e tipo di crescita. Molte specie possono essere messe a dimora anche in vaso su balconi e terrazzi. In generale puoi scegliere tra piante rampicanti perenni come rose, clematidi o edera sempreverde, ma anche numerose specie annuali da fiore.
Le piante rampicanti sono note per voler arrivare in alto: a seconda del tipo di specie e varietà, raggiungono diversi metri di altezza. L'ipomea raggiunge i quattro metri di altezza, ma anche il caprifoglio sempreverde e le rose rampicanti raggiungono i quattro-sei metri. Alcune specie, come la robusta edera o la vite canadese e americana, possono raggiungere anche altezze vertiginose fino a 30 metri.
Per i piccoli spazi sul balcone o in giardino ci sono alcune specie a portamento meno vigoroso, come il nasturzio e il pisello da fiore, che con un ausilio (grigliato o rete) possono raggiungere un'altezza da uno a due metri.
Autoportanti o sarmentose: qual è la differenza?
Non tutte le piante rampicanti sono uguali, e si può distinguere fra quelle che effettivamente sono in grado di salire da sole e altre che invece hanno bisogno di essere fissate a un supporto. Le prime includono specie dotate di strutture vegetali con le quali possono sostenersi, come l'edera o le ortensie rampicanti. Le piante sarmentose, tra cui vari tipi di rose, invece, fanno affidamento sul supporto: possono essere alberi, cespugli o anche tralicci o grigliati nel giardino.
Le piante rampicanti vere e proprie formano, ad esempio, viticci con i quali possono aggrapparsi ai rami. Queste specie preferiscono crescere su tralicci stretti e a maglie fitte che possono facilmente “afferrare”. Molte piante rientrano in questa categoria, come i nasturzi, le clematidi, la dipladenia, la passiflora o verdure rampicanti come piselli, cetrioli o zucche.
Le piante sarmentose, invece, non hanno viticci o altre strutture per “aggrapparsi”, ma devono potersi avvolgere attorno ad un supporto verticale per crescere verso l'alto. Per queste piante sono più adatti i tralicci più stretti e a forma di bastoncino. Tra esse ci sono il glicine e il caprifoglio.
Un caso particolare è quello delle rose rampicanti, che grazie alle loro spine possono arrampicarsi sulle strutture (pergole, grigliati o anche muri). Resta comunque consigliabile uno stabile ausilio per l'arrampicata e un ulteriore fissaggio dei tralci con filo metallico.
Piante rampicanti per balcone e giardino: 3 bellissime idee
Per abbellire il balcone o la terrazza con una protezione fiorita, che offre anche un aiuto per creare uno schermo utile per la privacy, è meglio utilizzare piante non troppo vigorose, come la Thunbergia alata (nota anche come Susanna dagli occhi neri) il nasturzio o il pisello odoroso. Queste specie a crescita moderata sono adatte anche per essere piantate in fioriere o vasi da balcone. Se desideri aggiungere il verde ad una pergola, ad un arco da giardino o ad un gazebo, ci sono specie molto vigorose come il glicine o le classiche rose rampicanti. Le piante perenni resistenti e durevoli sono le migliori per godere ogni anno dello spettacolo dei loro fiori.
Il vantaggio è anche che le piante rampicanti sono facili da curare, robuste e possono crescere praticamente su qualsiasi superficie o struttura esistente per risparmiare spazio, purché siano nella posizione giusta.
1. Schermatura per la privacy in fiore sul balcone e sulla terrazza
Consigliamo piante rampicanti a crescita rapida per garantire la formazione di uno schermo protettivo. Ciò assicura che dopo poco tempo potrai metterti a tuo agio dietro una cortina verde e fiorita.
Particolarmente interessante è la combinazione di specie con fiori di colore diverso. La Thunbergia alata con i suoi fiori arancioni e la clematide dai fiori bianchi creano un quadro complessivo armonioso. Il caprifoglio, con i suoi fiori profumati dal giallo al rosa, è ideale anche per un risultato in tempi brevi. La buganvillea, che cresce anche in una fioriera con un grigliato, dona un tocco di stile mediterraneo sul balcone. La passiflora, con i suoi sorprendenti fiori, è anch’essa piena di fascino. Le ortensie rampicanti possono essere coltivate anche su balconi e terrazzi purché in un vaso sufficientemente capiente e su un lato della casa fresco e ombreggiato.
È importante assicurarsi che le piante abbiano abbastanza spazio nelle fioriere. Assicurati inoltre di installare un traliccio robusto per fornire alle piante una struttura sicura su cui arrampicarsi. Alcune piante rampicanti mediterranee, amanti del sole, non sono resistenti al freddo. La buganvillea, la Thunbergia alata e altre piante mediterranee dovranno quindi essere portate in veranda o in una serra riscaldata prima che arrivi la stagione fredda.
2. Piante rampicanti resistenti per il giardino
Pergole, facciate di case o grandi grigliati sono le strutture ideali per ottenere pareti e tetti verdi e fioriti. Le rose rampicanti sono una scelta eccellente e di lunga durata. Un arco di rose è particolarmente adatto per varietà che crescono al massimo da due a tre metri di altezza, come i fiori rosa densamente doppi di "Frau Eva Schubert" o la varietà "Super Excelsa". Altrettanto impressionante è il glicine con i suoi fiori blu-viola o anche bianchi. Riempie il giardino di un profumo meraviglioso e i fiori sono una delizia per le api, perché ricchi di nettare. Tuttavia, la crescita tentacolare di questo vigoroso rampicante richiede un robusto ausilio per l'arrampicata come un traliccio metallico o una pergola resistente.
3. Piante rampicanti nell'orto
Le specie rampicanti possono essere utilizzate benissimo anche nell'orto. Zucche, zucchine rampicanti, piselli, cetrioli e fagioli costituiscono una bella aggiunta allo spazio dedicato agli ortaggi. Puoi anche semplicemente lasciar scendere queste specie dal bordo di un’aiuola rialzata per abbellirla in modo naturale. C'è qualcosa anche per i più golosi: che ne dici di piantare un cespuglio di more come schermo naturale per la privacy? Varietà come "Navaho" crescono fino a due metri di altezza e sono quindi ideali per essere indirizzate verso recinzioni, muri o tralicci.
Le nostre 20 migliori piante rampicanti per balcone e giardino
- Clematide
- Rose rampicanti
- Glicine
- Ortensia rampicante
- Edera
- Vite canadese e americana
- Ipomea
- Glicine
- Pisello da fiore
- Thunbergia
- Falso gelsomino
- Dipladenia
- Buganvillea
- Passiflora
- Gelsomino invernale
- Bignonia
- Caprifoglio
- Mora
- Luppolo
- Verdure rampicanti zucchette, piselli o fagioli
Di quale posizione hanno bisogno le piante rampicanti?
Che tu voglia aggiungere verde alla facciata soleggiata della tua casa o cerchi una protezione per la privacy su un balcone ombreggiato esposto a Nord, per ogni luogo c'è una pianta adatta. La bellezza delle piante rampicanti è la loro versatilità.
1. Per un posto soleggiato in giardino
Le rose rampicanti sono ideali per luoghi luminosi, meglio in una posizione a sud-ovest o sud-est, ma non sotto il sole cocente diretto. Alcune piante rampicanti prosperano particolarmente bene in pieno sole e preferiscono la luce solare diretta. La colorata e robusta buganvillea, ad esempio, ama il pieno sole e produce fiori luminosi in abbondanza. Anche il glicine è un amante del caldo, come la bignonia, che prospera meglio in una posizione soleggiata.
2. Per una posizione parzialmente ombreggiata
Anche in ombra parziale non bisogna perdersi il bello dei fiori rampicanti. Alcuni tipi di clematide, come la Clematis alpina e alcune varietà a fioritura primaverile, prosperano particolarmente bene in ombra parziale, così come il caprifoglio giapponese.
3. Per gli angoli più ombreggiati
Se la facciata da rinverdire ha poca o nessuna luce solare, è possibile utilizzare ad esempio la vite canadese, che in autunno colpisce particolarmente con il suo bel fogliame rosso intenso. Le robuste ortensie rampicanti si sentono a proprio agio anche con poca luce e all'inizio dell'estate producono i loro bellissimi fiori bianchi. La più classica delle piante rampicanti, l'edera è particolarmente adattabile e si sente a suo agio anche all'ombra, dove sale agevolmente su muri e recinzioni.
Piante rampicanti da fiore: quando iniziano a fiorire?
Il periodo di fioritura delle piante rampicanti può variare a seconda della specie e della varietà. Proprio grazie a questa caratteristica puoi creare una scena fiorita praticamente in tutte le stagioni.
La maggior parte delle specie rampicanti brilla in tutto il suo splendore soprattutto in primavera. Le rose rampicanti sono una scelta apprezzabile e offrono i loro bei fiori da fine maggio a metà luglio. Un altro protagonista di primavera è il glicine, le cui infiorescenze pendenti compaiono spesso già dalla fine di aprile. In questo periodo anche la clematide ci delizia con i suoi fiori eleganti, a volte fino a ottobre, perché esistono moltissime varietà con fioritura in momenti diversi, dalla fine dell’inverno a settembre-ottobre.
Dalla primavera all'autunno, la bouganvillea, la Thunbergia o la passiflora portano un'atmosfera vacanziera nel tuo angolo verde, perché evocano i paesaggi mediterranei ed esotici. A queste specie si aggiunge l'inizio della fioritura del caprifoglio, che si prolunga per tutta l’estate e dell'ipomea dai fiori blu, a partire da giugno-luglio.
Il vantaggio dei fiori estivi annuali è che puoi acquistarli come giovani piante nel garden center e godere subito dei bellissimi fiori. Alcune specie rampicanti perenni come le clematidi possono fiorire anche nel primo anno dopo il trapianto, soprattutto se sono state acquistate come piante ben consolidate. Tuttavia, altri tipi di piante potrebbero impiegare più tempo per crescere e produrre fiori. In generale, è comune che le piante rampicanti
perenni, soprattutto quelle cresciute da piccole piante o da semi, non mostrino un'abbondanza di fiori nel primo anno. Si concentrano invece sullo sviluppo delle proprie radici e sull’adattamento alla nuova posizione. Ad esempio, ci vuole pazienza con le rose rampicanti, che mostrano i fiori solo nel secondo anno, e con il glicine, che a volte ci mette qualche anno.
Piantare le rampicanti: consigli pratici
Sul balcone
Se vuoi creare sul balcone uno schermo per la privacy, fiorito con piante rampicanti, scegli cassette adatte, con spazio sufficiente per le radici e fori di drenaggio per l'acqua di irrigazione in eccesso. Assicurati che i contenitori dispongano di robusti ausili per l'arrampicata che forniscano un supporto adeguato ai rami
Ecco come fare
- Per prima cosa stendi uno strato drenante sul fondo della fioriera per evitare ristagni d'acqua. COMPO Bio Granuplant Pomice di qualità è la scelta consigliata: riempi il contenitore per un quarto o un terzo per creare un adeguato drenaggio.
- Riempi la fioriera con terriccio di alta qualità fino sotto il bordo. Utilizza un terriccio speciale che garantisca una buona ritenzione idrica e contenga sostanze nutritive sufficienti, come COMPO SANA® Terriccio per Piante Fiorite
- Rimuovi con attenzione le piante rampicanti dai vasi vivaistici e allenta leggermente le radici. Posiziona le piante nella fioriera e premi leggermente il terreno intorno al fusto, in modo che non si creino vuoti.
- Assicurati che il grigliato alle spalle della fioriera sia ben solido
- Innaffia accuratamente per garantire che il terreno sia uniformemente umido.
- Una volta che le piante iniziano a crescere, puoi aiutarle ad attaccarsi legandole delicatamente o guidandole verso il grigliato.
In giardino
- Posiziona il grigliato in un punto sufficientemente soleggiato. Assicurati che sia saldamente ancorato al terreno. La struttura dovrebbe essere abbastanza robusta da sostenere il peso dei rami e fornire loro il supporto sufficiente per arrampicarsi.
- Ora scava una buca sufficientemente grande ai piedi del grigliato. Dovrebbe essere profonda e larga almeno il doppio del diametro della zolla.
- Se il terreno sembra compatto, allentalo con una forca e aggiungi COMPO Bio Compost da residui vegetali
- Ora libera con attenzione la pianta rampicante dal vaso e posizionala nella buca preparata.
- Riempi la buca con il terreno rimanente, premi leggermente il tutto e innaffia abbondantemente.
Se vuoi abbellire il muro di casa, installa ausili per l'arrampicata come tralicci, grigliati o fili d’acciaio per fornire supporto alla crescita dei rami. Tieni conto che alcune piante, come l’edera e la vite americana, si attaccano all’intonaco lasciando un segno permanente.
Quando piantare le rampicanti?
È meglio seminare e piantare le piante annuali in primavera, in modo che possano decorare il vostro giardino e balcone in estate. Il modo più semplice per farlo è utilizzare piantine giovani in vaso, reperibili nei garden center. In questo modo le giovani piante hanno il tempo di crescere vigorosamente prima dei caldi mesi estivi. In alternativa, da febbraio in poi puoi seminare le specie annuali in un luogo luminoso e caldo.
Per le specie sensibili al gelo come la passiflora o la bouganvillea, è consigliabile attendere che sia passato l'ultimo pericolo di gelate tardive e poi piantarle.
Le piante rampicanti perenni e resistenti possono generalmente essere messe a dimora tutto l'anno, ma la primavera e l'autunno sono le stagioni più adatte poiché il terreno non si asciuga rapidamente grazie alle temperature moderate, e le piante possono crescere bene.
Come prendersi cura delle piante rampicanti
Con la giusta cura, le piante rampicanti abbelliranno il tuo angolo di verde stagione dopo stagione. È importante annaffiare regolarmente soprattutto durante i caldi mesi estivi. Assicurati che il terreno sia sufficientemente umido, soprattutto per le piante in fioriere o vasi. In giardino, uno strato di pacciamatura realizzato con COMPO BIO Cippato di Legno Colore Naturale attorno alla zona delle radici può garantire che l'umidità venga trattenuta nel terreno più a lungo e può anche prevenire la crescita di erbacce. Uno strato pacciamante di granuli di pomice è particolarmente attraente per le rampicanti in vaso.
I più bei supporti per piante rampicanti
Esistono numerosi modi creativi per dare alle tue piante rampicanti un aiuto per arrampicarsi in giardino e sul balcone. I supporti non servono solo a sostenere le piante, ma anche come decorazione per la tua oasi verde.
- Un grigliato è un'opzione pratica, soprattutto se vuoi proteggerti dagli sguardi indiscreti dei vicini. Particolarmente utili sono le fioriere con grigliato integrato, che consentono uno sviluppo ottimale in altezza dei rami. Questo tipo di soluzione può essere utilizzata anche sul balcone o sulla terrazza; oltre che salvaspazio, è un’idea molto decorativa.
- Pannelli metallici o piccoli obelischi in legno donano al tuo giardino un tocco molto speciale. Decorata con rampicanti da fiore, questo tipo di struttura crea un angolo elegante e romantico. Esistono strutture a colonna in metallo sottile e robusto sulle quali puoi far crescere le tue rampicanti, anche per creare un elemento verticale nelle aiuole, con un risultato estetico decisamente apprezzabile.
- Hai spazio nel tuo giardino e stai cercando idee decorative? Potremmo avere qualcosa da suggerirti: un romantico arco o un pergolato crea un pittoresco angolo di bellezza. La pergola è utile per ottenere una zona ombreggiata e fresca da utilizzare per il relax nelle calde giornate estive; l’arco è un elemento decorativo che va collocato in modo da inquadrare un punto di vista o per sottolineare una porta.
- Sfrutta ciò che già hai: le recinzioni o i muri sono il modo più semplice per fornire alle piante rampicanti una base su cui arrampicarsi. Con semplici griglie metalliche da fissare, qualsiasi superficie verticale può essere trasformata in un'attrazione verde e fiorita
Per sviluppare fiori e foglie, ovviamente alle tue piante non devono mancare le sostanze nutritive. Suggerimento: COMPO Suprême è il concime liquido universale ricco di nutrienti e microelementi che offre una rigenerazione veloce delle tue piante.
Per rose o ortensie consigliamo fertilizzanti speciali che si adattano su misura alle esigenze specifiche.
Molte piante rampicanti richiedono una potatura regolare per favorirne la crescita, mantenerle in salute e rinfrescare il loro aspetto. La maggior parte delle specie di clematidi possono essere potate in primavera per favorire la crescita di nuovi germogli, poiché questa pianta produce i suoi fiori sui nuovi rami dell’anno. Il vigoroso glicine gradisce la potatura primaverile per controllare la crescita eccessiva e favorire lo sviluppo di nuovi boccioli. Per le rose rampicanti si consiglia di potare in primavera, prima che inizi la nuova crescita. Puoi scoprire come procedere al meglio nell'articolo Come potare le rose rampicanti
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