Conservare i gerani in inverno: tre metodi efficaci

I gerani non sono resistenti nelle zone con clima invernale freddo, e anche nelle aree mediterranee con inverno mite è opportuno assicurarsi che le piante non restino esposte a temperature vicine allo zero. Di norma, le temperature basse per un breve periodo, leggermente sotto lo zero, non rappresentano un grosso problema. Ma tenete d'occhio il meteo dalla fine di ottobre in poi: quando iniziano a presentarsi brinate notturne, è giunto il momento di preparare i gerani al riposo in ambiente protetto.

I gerani possono essere protetti in diversi modi. Se conservi le piante in un luogo buio, come una soffitta o un seminterrato, le temperature ideali sono tra i 5 e i 10 gradi. Se lo svernamento avviene in un luogo luminoso, le piante possono tollerare anche temperature più calde, intorno ai 15 gradi. Tuttavia, se fa troppo caldo i gerani germoglieranno prematuramente. In generale, meno luce = più fresco è un parametro da considerare.

Questo metodo ti fa risparmiare un po' di lavoro, ma richiede un po' di spazio nel seminterrato, cantina, capanno in giardino o in una soffitta. Le piante andranno portare al riparo così come sono, nel loro vaso.

Ecco come si fa.

1. Accorcia i rami utilizzando cesoie ben affilate e pulite.
2. Rimuovi i fiori già aperti e i boccioli ancora chiusi.
3. Per prevenire malattie fungine, elimina anche le foglie secche o danneggiate e quelle visibilmente colpite da malattie (es. ruggine).
4. Porta i gerani nell’ambiente che hai scelto, disponi le piante in modo che abbiano un buon arieggiamento.

Se hai poco spazio, puoi facilmente riporre le piante in scatole di cartone, utilizzando della carta di giornale e un paio di cesoie da potatura.

Ecco come si fa.

1. Estirpa le piante dal vaso e pulisci bene le radici dai resti di terriccio.
2. Usa cesoie affilate per tagliare i rami a circa 20-30 cm dalla base, dipende dal tipo di geranio e dalla sua dimensione ed età.
3. Rimuovi con attenzione tutti i fiori e le foglie per prevenire infestazioni di parassiti e malattie.
4. Avvolgi ogni singola pianta in carta da giornale (quotidiano).
5. Disponi le piante in una cassetta di legno o scatola di cartone, nell’ambiente più fresco che hai a disposizione (ma dove la temperatura non scenda sotto zero).

Questo metodo è particolarmente adatto per piccole cantine e soffitte o casette da giardino dove avete bisogno di ridurre al minimo l’impiego di spazio.

1. Rimuovi con attenzione i tuoi gerani dal vaso o cassetta.
2. Ripulisci le radici dai resti di terriccio.
3. Infine, taglia i gerani a circa 10-15 centimetri dalla base ed elimina le parti secche della pianta. Accorcia le radici di circa un terzo.
4. Metti la zolla di radici in un sacchetto di quelli del tipo per congelatore, in modo che le parti di radici tagliate siano visibili.
5. Chiudi con attenzione il sacchetto trasparente con un pezzo di filo metallico.
6. Lega un lungo pezzo di spago al sacchetto.
7. Appendi così le piante in un ambiente protetto (casetta da giardino, seminterrato, una soffitta non riscaldata) dove le piante, in riposo vegetativo, attenderanno la primavera.

Durante il periodo freddo, le piante necessitano solo di un po' di umidità: di solito è sufficiente annaffiare moderatamente i gerani in vaso ogni quattro settimane. Se le piante sono state trattate come suggerito come nel terzo metodo, non è necessario inumidire perché gli esemplari sono “fermi”, in riposo. Tuttavia, controlla regolarmente per rilevare eventuale presenza di marciume o parassiti su rami e foglie.