Dracena

Questa pianta, appartenente alla famiglia delle Liliacee, è una delle piante d'appartamento più resistenti. Ha foglie lunghe e lanceolate, con frange verdi e grigie. E’ una pianta generalmente di medie dimensioni, che è utilizzata per dare slancio alle composizioni. Durante la crescita tende per sua natura a perdere le foglie inferiori, e la pianta adulta assume un aspetto simile a quello della palma. Conosciuta anche con il nome di "Albero del drago", la Dracena è la pianta perfetta per dare un tocco tropicale al tuo interno. Questa pianta, originaria dell'Africa, è tra le migliori per abbattere l’inquinamento indoor.

Le dracene sono molto versatili e si presentano in 100 modi diversi. A seconda della specie, infatti, le foglie possono essere larghe o strette, ma prevalentemente verdi con un bordo giallo, rosso o bianco. Poiché la dracena non è una compagna di stanza molto esigente, si adatta anche in un posto con poca luce e ti perdona se ogni tanto ti dimentichi di lei.

La specie detta Albero del drago, simbolo dell'isola di Tenerife può raggiungere i 20 metri di altezza. Il suo nome deriva dalla resina di colore rossastro (sangue di drago) che la pianta secerne in seguito al taglio. Coltivata a scopo ornamentale, in antichità la dracena era conosciuta come pianta medicinale in grado di curare le ferite.

Questa pianta, (Dracaena), originaria del Madagascar, ama esposizioni luminose e in penombra, ma deve essere protetta dalla luce diretta del sole. Se è troppo buio, sulle foglie non compare alcuna striatura. La temperatura nel periodo vegetativo dovrebbe essere compresa tra i 18 e i 24 °C, ma in inverno non dovrà scendere al di sotto dei 20 °C.

La dracena preferisce un terreno soffice, leggero e ben drenato me ad esempio il nostro COMPO Terriccio per Piante Verdi. Teme i ristagni idrici. Quando acquisti una dracena ti consigliamo di rinvasarla perché molto spesso le piante vengono vendute in vasi troppo piccoli rispetto alla loro reale esigenza di spazio. Durante questa operazione controlla l’apparato radicale: se vedi radici morte o marce ti consigliamo di tagliarle. Il momento migliore per rinvasare è la primavera.
Ogni due anni poi, in primavera o estate, se vuoi far crescere la tua pianta, rinvasala in un vaso nuovo e più grande (solitamente il nuovo vaso deve avere un diametro di circa 3-4 cm più grande rispetto a quello precedente).

Le piante dovrebbero essere mantenute sempre umide e mai seccare. Importante: evitate il ristagno dell’acqua perché con basse temperature del terreno potrebbe provocare la putrefazione delle radici.

Punte delle foglie marroni indicano che la pianta sta soffrendo di siccità, l’aria è secca e vi è stato un eccesso di concimazione.
Innaffiate la pianta da sotto, versando acqua nel sottovaso, oppure da sopra, ma senza bagnare le foglie.

La pianta dovrebbe essere concimata sufficientemente da marzo a ottobre. Potassio e ferro garantiscono foglie forti, di un bel verde carico. Potete usare il nostro concime liquido speciale oppure il pratico concime in bastoncini che agisce per 3 mesi.