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Argilla espansa e giardinaggio: come usarla nella cura delle piante
Se sei un appassionato di giardinaggio, avrai sicuramente avuto a che fare con l’argilla espansa. Le palline di argilla espansa possono essere utilizzate in molti modi per la cura del giardino e dell’orto. Le palline si ottengono cuocendo ad altissime temperature diversi tipi di argille, che vengono poi modellate per conferire la classica forma sferica. Questo materiale, estremamente versatile e leggero, è perfetto per drenare l’acqua e trattenere l’umidità, ma anche solamente per decorare le tue aiuole. Ma vediamo ora che cos’è l’argilla espansa, come usarla e perché.
Quello che devi sapere sulle palline di argilla espansa
Drenante, leggera, 100% naturale: le qualità dell’argilla espansa sono davvero moltissime ed è proprio grazie ad esse che questo materiale è così popolare tra gli amanti di orto e giardino. Ecco tutto quello che devi sapere per utilizzarle nel modo migliore e prenderti cura delle tue piante.
Argilla espansa: che cos’è
L’argilla espansa si trova sotto forma di palline leggere e porose. Queste palline si ottengono mediante un processo di cottura di vari tipi di argille ad alte temperature. Le argille vengono ridotte poi a materiale granuloso, ricompattato a forma di sfera.
Si tratta di un materiale al centro dell’attenzione degli appassionati di giardinaggio, ma anche degli addetti al settore edile, essendo l’argilla particolarmente apprezzata per le sue capacità isolanti.
Caratteristiche e proprietà dell’argilla
L’argilla espansa ha diverse caratteristiche, che la rendono versatile e preziosa nei giardini. Tra le proprietà più interessanti dell’argilla:
- L’argilla ha una capacità drenante: riesce quindi a trattenere l’acqua, mitigando tutte quelle problematiche legate al ristagno idrico e al marciume radicale
- Materiale 100% naturale. La derivazione naturale la rende consentita in agricoltura biologica
- Resistenza: l’argilla ha una parte porosa all’interno, ma è estremamente resistente all’esterno
- Leggerezza, grazie alla sua porosità
Quando utilizzare l’argilla espansa nel giardinaggio
Le palline di argilla possono essere posizionate nei tuoi vasi per renderli più belli, ma anche per assicurare una crescita e uno sviluppo migliore alle tue piante.
Ecco quando e perché utilizzare l’argilla espansa nel tuo giardino:
- Drenaggio dei liquidi in eccesso. L’argilla ha un potente effetto drenante: puoi posizionare le palline nelle fioriere o direttamente nel terreno in cui fai l’orto. Il loro effetto scongiura il ristagno idrico e protegge le radici dal marciume
- Pacciamatura. Le palline possono essere utilizzate anche per una corretta pacciamatura. Puoi posizionarle intorno alle tue piante, magari in abbinamento ad altri materiali come la corteccia di pino, per un’azione protettiva dalle intemperie e dagli sbalzi termici. Inoltre, consente di limitare l’evaporazione dell’acqua di irrigazione, diminuendo la frequenza delle innaffiature, e previene la crescita di erbe infestanti.
- Aerazione delle radici. Mescolando le palline di argilla al terreno, potrai alleggerire la terra intorno alle radici, garantendo maggiore aerazione
- Coltivazioni idroponiche. L’argilla viene anche impiegata nell’idroponica, in sostituzione del terriccio. Le piante vengono disposte in vasi o contenitori precedentemente riempiti con argilla espansa. Per poter controllare al meglio il livello di acqua, meglio utilizzare vasi in vetro trasparente.
- Decorazione. Le biglie di argilla vengono anche utilizzate semplicemente per decorare le aiuole e al contempo evitare la crescita di erbe infestanti.
Come utilizzare le biglie di argilla espansa
La modalità di utilizzo delle palline di argilla espansa cambia a seconda dell’obiettivo che vuoi raggiungere:
- Per un effetto decorativo, sostituisci lo strato superficiale del terriccio con uno strato di 3-5 cm di palline di argilla. Lascia qualche centimetro fra le biglie e il bordo del contenitore per evitare che vengano spinte fuori durante l'innaffiatura
- Per ottenere un effetto drenante, poni uno strato di 2-3 cm di palline di argilla sul fondo del contenitore. Riempi poi il vaso con del terriccio adatto al tipo di pianta coltivata. Comprimi leggermente e innaffia
- Per areare le radici, mescola le biglie di argilla al terriccio, in ragione del 10% del volume circa. Riempi a 2/3 il contenitore. Prepara una buca d'impianto, inserisci la pianta e ricopri fino al bordo del vaso. Premi leggermente e innaffia
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In più, le biglie COMPO costituiscono uno strato drenante sul fondo di vasi, vasche e fioriere. Le radici sono così protette contro il ristagno dell'acqua e i periodi di siccità.
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