Scheda informativa
Esigenze
Periodo di fioritura
Caratteristiche
Piantare correttamente
Lillà
Il lillà, il cui nome scientifico è Syringa vulgaris, è un arbusto con grandi foglie a forma di cuore verde chiaro, caratterizzato da una fioritura intensa: in primavera si sviluppano lunghe infiorescenze che fioriscono fra aprile e maggio (a seconda del clima della zona), durano solo 15 giorni ma sviluppano un profumo intensissimo. I fiori possono essere lilla, ma esistono anche ibridi bianchi, viola scuro o rosso scuro. Il nome syringa deriva dal greco e significa "tubo", per la conformazione tubolare dei fiori. Nel linguaggio dei fiori il lillà viola simboleggia l'innamoramento. Esistono anche delle varietà bianche (purezza, innocenza) e rosa (emozione dell'innamoramento).
E' una pianta decisamente molto robusta. Può resistere a temperature fino a-30°C, al vento e al caldo secco. In ogni caso ha bisogno di un luogo in pieno sole; tollera anche l’ombra parziale ma il fogliame diventa rado e la fioritura scarsa. Per quanto riguarda la natura del terreno, il lillà è molto tollerante; meglio evitare i terreni molto compatti e argillosi, con ristagni idrici. Per ammirarlo quando è in fiore, spettacolo meraviglioso, è meglio farlo crescere da solo; ma è anche un ottimo elemento per siepi miste. Se è vicino alle finestre o a un vialetto dove passi spesso, avrai il piacere intenso del suo profumo per molte settimane.
È meglio piantare il tuo lillà in autunno, perché il terreno è ancora abbastanza caldo e l'arbusto avrà il tempo per mettere radici prima dei geli; puoi vedere i primi fiori nella primavera successiva, quando trarrà beneficio dalle piogge (che non danneggiano i fiori). Può crescere fino a 4-5 metri e a volte anche di più, inoltre le radici sono piuttosto espanse intorno al tronco; al momento dell’impianto scegli un posto con almeno 1,5 metri di spazio intorno, lontano da muri e recinzioni. La buca d’impianto dovrebbe essere circa il doppio della circonferenza della zolla di terriccio e radici.
Se vuoi utilizzare dei fiori di lillà per delle composizioni, raccoglili al mattino.
Mantenere correttamente
La cura per i lillà
Una volta ben radicato, e quando non è più molto giovane, il lillà di solito non richiede annaffiature se non dopo siccità estive prolungate e con temperature record (innaffia con moderazione la sera o la mattina presto ed evita i ristagni idrici). Durante il periodo di fioritura dovresti assicurarti che l'arbusto abbia comunque terreno umido. Nel caso di lillà coltivati in vaso occorre prestare maggiore attenzione: la terra contenuta in vaso in estate può seccare rapidamente e la pianta va quindi annaffiata con maggior frequenza.
Ha esigenze moderate; è sufficiente una concimazione con COMPO Stallatico pellettato o sfarinato a fine inverno, soprattutto se è in terreno sassoso e povero. Le piante giovani possono trarre beneficio da una seconda concimazione dopo la fioritura con COMPO Giardino, a rilascio graduale, che favorirà la vegetazione per ottenere esemplari folti e ben ramificati.
Dopo la fioritura sarebbe utile asportare tutti i fiori appassiti per concentrare le energie della pianta nella vegetazione estiva: in questo modo preparerà la fioritura dell’anno successivo. Ha bisogno di poche potature: taglia, subito dopo la fioritura, solo i rami mal disposti; potature severe mettono a rischio la fioritura dell’anno dopo.
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