Scheda informativa
Esigenze
Periodo di fioritura
Caratteristiche
Piantare correttamente
Piantare girasoli
Visto il nome, come potrebbe essere diversamente: il girasole ama un’esposizione in pieno sole nei vostri giardini. Pur in piena luce e in pieno sole, il luogo dovrebbe però essere riparato dal vento perché forti raffiche potrebbero costituire un pericolo per i lunghi ed esili steli di questa pianta. Vi rimane dello spazio accanto ad una recinzione o a un muro della casa? È il posto ideale per il girasole! Anche se li piantate in gruppo o tra piante perenni, i lunghi steli ricevono sufficiente protezione dalle raffiche di vento.
Il girasole non ama particolarmente le temperature fredde, pertanto non dovreste porre questa pianta in giardino prima di fine maggio. Tuttavia, con una coltivazione in un davanzale caldo e luminoso, si potrà esporla già ad aprile. Un vantaggio fondamentale: in un luogo protetto, il girasole potrà sviluppare le caratteristiche setole lungo il gambo – facendo così passare l’appetito alle lumache.
Per la coltura, piantate tranquillamente 3-5 semi nel recipiente predisposto per la nascita dei girasoli, perché in genere non tutti i semi arrivano a germogliare. Coprite poi i semi con un paio di centimetri di terra e mantenete umido per le seguenti settimane. Non appena le piante avranno sviluppato le prime foglioline, il vaso diventerà troppo stretto. Rimuovete pertanto i germogli più piccoli da ogni contenitore. Se il tempo mite tarda ad arrivare nelle settimane successive, potrà essere necessario rinvasare i girasoli rimasti in vasi più grandi. Dopo le ultime gelate della stagione, il periodo dei cosiddetti “Santi di Ghiaccio”, si potranno portare le piante all’aperto.
Abbellisce campi e giardini con fiori giallo brillante, attira un gran numero di api ed è anche utile: in Nord America si estrae olio dai semi di girasole da tre a quattromila anni; oggi nel continente europeo e anche i Italia ci sono grandi campi di girasole utilizzati per la produzione di olio, di semi a uso alimentare e di altri derivati. Ma come è successo?
Il viaggio attraverso il Mediterraneo
Il genere Helianthus appartiene alla stessa famiglia delle margherite (Asteraceae) e conta 67 specie. Gran parte di esse sono di origine nordamericana. La più conosciuta è il girasole comune (Helianthus annuus), originario delle zone meridionali, dal Messico al Perù. Dopo la scoperta dell'America, i navigatori spagnoli impiegarono portarono il girasole in Europa,
dove trovò popolarità prima come pianta ornamentale nel XVI secolo e ben 300 anni dopo come pianta oleaginosa. Oggi, insieme all'olio di oliva e di colza, utilizzato in Nord Europa, quello di girasole è uno degli oli vegetali da cucina più importanti in Europa.
Per una fioritura anticipata puoi seminare i girasoli in casa a partire da febbraio-marzo. Per fare questo, colloca tre semi di girasole in un vaso, copri con un leggero strato di terriccio e innaffia con delicatezza. Scegli un substrato leggero: puoi utilizzare COMPO Bio Terriccio per Orto e Semina la cui struttura è particolarmente adatta alla germinazione.
Quando i semi iniziano a germogliare, dopo circa 7-10 giorni, elimina le piantine più deboli in modo che quella più forte più forte abbia abbastanza spazio per crescere vigorosamente. Da fine aprile potrai trapiantare all'aperto.
Il trapianto
Se hai seminato in casa o hai acquistato piante giovani, fine aprile è il momento ideale per il trapianto. A seconda della varietà, è ideale una distanza di semina da 20 a 40 cm. Scava una buca grande il doppio della zolla delle radici e posiziona i girasoli nel terriccio a livello del suolo. Per favorire lo sviluppo, prima del trapianto incorpora nel terreno COMPO Bio Concime Organico Universale con lana di pecora che ha un effetto nutritivo prolungato: può durare fino a 5 mesi. Contiene solo materie prime di origine naturale ed è consentito in agricoltura biologica. Aiuta a rilasciare gradualmente l'acqua, grazie alle caratteristiche igroscopiche delle fibre della lana di pecora. Scopri i vantaggi di questo prodotto qui
Questo splendido fiore estivo comprende numerose specie e varietà che differiscono in termini di produzione di nettare, periodo di fioritura, contenuto di olio e resa in semi. Il girasole comune (Helianthus annuus), coltivato come pianta annuale, comprende varietà particolarmente adatte ad attirare gli insetti utili.
Una piccola panoramica delle varietà
La varietà "Tiffany" delizia con fiori giallo-arancio, un centro scuro e un'altezza fino a 190 centimetri. La "King Kong" produce fiori giallo sole particolarmente grandi e spettacolari: può crescere fino a cinque metri di altezza! La "Mezzulah" è adatta a luoghi ventosi: cresce fino a 120 centimetri e produce fiori giallo brillante con un centro quasi nero.
Se stai cercando un girasole multicolore, allora la “Cherry Rose” che produce fiori con una sfumatura di colore dal giallo chiaro al rosso bordeaux, potrebbe essere perfetta per te; è anche priva di polline. Altre varietà prive di polline che producono meravigliosi fiori adatti a essere recisi; "Sunrich Gold" giallo-arancio, l'arancione "Inara Orange" e la "Pro Cut Bicolor", che offre incredibili petali bicolori in bronzo e oro.
Se desideri abbellire il tuo balcone con qualche girasole in vaso, le varietà più piccole come la "Pacino" sono l'ideale. Il girasole nano raggiunge solo i 30 centimetri di altezza ed è perfetto per essere coltivato in contenitori piccoli. Anche i girasoli con fiori doppi sono uno spettacolo bellissimo. La varietà "Teddy Bear" ha fiori giallo oro, densamente pieni, e cresce solo fino a 40 centimetri di altezza, motivo per cui è ideale anche per cassette e ciotole in terrazzo.
Steli forti e fiori colorati
A seconda della varietà, i girasoli differiscono nell'aspetto e nella crescita. I fiori variano nello spettro cromatico dal giallo brillante al rosso brunastro e possono essere singoli o doppi. I fiori del girasole comune raggiungono un diametro fino a 30 centimetri, con l'infiorescenza densamente piena di semi. Queste piante generalmente sviluppano steli lunghi e forti: molte varietà raggiungono diversi metri di altezza.
La posizione perfetta per il tuo girasole
Come suggerisce il nome, il girasole ama una posizione calda e apre le sue corolle nella direzione dei raggi solari. Affinché la pianta possa crescere bene, è meglio trovare un luogo protetto dal vento. Un luogo accanto a una recinzione o al muro di una casa è ideale per sostenere i lunghi steli in condizioni di brezza intensa.
I girasoli formano radici profonde e crescono meglio su terreni argillosi, molto ricchi di sostanze nutritive e humus, poiché hanno bisogno di energia per crescere vigorosamente. COMPO SANA® Terriccio Universale di Qualitá
è il substrato consigliato: è composto esclusivamente da torbe della qualità più pregiata; contiene l’attivatore radicale Turbo Radici per consentire rapido sviluppo delle radici in profondità, fiocchi di perlite per favorire il drenaggio e
concime: nutrizione garantita per 12 settimane.
Seminare i girasoli in aiuole e vasi
Un buon momento per seminare i fiori estivi è fine aprile; nelle regioni miti si può iniziare a seminare già dalla fine di marzo. Puoi collocare i semi direttamente in aiuola; le varietà di piccola dimensione sono adatte anche per la semina in vaso.
Per ottenere una bella aiuola di girasoli, semina a una distanza da 10 a 40 cm, a seconda della varietà . Copri quindi i semi con uno strato di terriccio (2-4 cm) e assicurati che il terreno rimanga costantemente umido nelle successive settimane.
I girasoli piccoli e dalla crescita compatta sono la scelta giusta in vaso, poiché richiedono poco volume di terreno. Come per la semina in aiuola l'ideale è una profondità di 2-4 cm; è meglio seminare solo un seme di girasole per vaso in modo che la pianta abbia abbastanza spazio per crescere. Per evitare ristagni d'acqua, è utile creare un fondo drenante con COMPO BIO Granuplant - Pomice di qualità che drena l'acqua in eccesso e, se miscelato al terriccio, lo
alleggerisce grazie alla struttura porosa; aumenta l'aerazione delle radici e rilascia gradualmente l'acqua assorbita.
Mantenere correttamente
La cura del girasole
I girasoli richiedono molta acqua per una crescita sana e forte. Più grande è il girasole, maggiore è il suo fabbisogno idrico. Il terreno si asciuga più rapidamente nei vasi, quindi annaffia più spesso i girasoli coltivati in contenitore. Soprattutto quando fa caldo, ti consigliamo di controllare ogni giorno il vaso per verificare se il terreno è ancora umido o già asciutto. Gli esemplari in aiuola richiedono irrigazione per fornisce acqua all'intero apparato radicale in profondità.
Dopo aver incorporato nel terriccio il fertilizzante organico al momento del trapianto o della semina, per fornire ai tuoi girasoli una buona base nutritiva, una concimazione regolare è da prevedere. Puoi utilizzare COMPO Concime per Piante Fiorite con Guano, fertilizzante organo-minerale liquido a base di guano. Le sostanze nutritive contenute nel guano, prodotto di origine naturale, nutrono delicatamente le piante favorendone uno sviluppo rigoglioso e strabilianti fioriture
I girasoli sono bellissimi non solo nelle aiuole e nei vasi, ma anche come fiori recisi. Le varietà prive di polline come “Sunrich Gold” sono particolarmente adatte per creare composizioni. Quando li raccogli, recidi il fusto con un coltello affilato. Le forbici non sono adatte perché schiaccerebbero gli steli. Recidi gli steli obliquamente per creare un'ampia superficie di taglio e posizionali in un vaso con abbondante acqua. Per mantenerli belli più a lungo, è utile rimuovere le foglie in eccesso e tagliare nuovamente gli steli ogni due o tre giorni.
Dopo la fioritura, lasciate pure il girasole in giardino. I suoi semi, una volta secchi, sono particolarmente ricchi di grassi e proteine e costituiscono una gradita fonte di nutrimento per gli uccelli.
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