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- Come scegliere il concime per le orchidee
Le 5 cose che dovresti sapere
Come scegliere il concime per le orchidee?
Vuoi dare un tocco di eleganza alla tua casa? Beh, allora hai proprio bisogno di un’orchidea! Questo fiore così affascinante, originario delle aree tropicali e subtropicali del continente asiatico ed americano, è perfetto per abbellire gli angoli più luminosi della tua casa. La cura dell’orchidea può sembrarti, a primo impatto, particolarmente complessa ma non temere: anche se non hai ancora un pollice verde molto sviluppato puoi seguire alcuni semplici consigli per goderti le sue meravigliose infiorescenze.
Come scegliere il concime per le orchidee?
Se vuoi imparare a prenderti cura di questa meravigliosa pianta continua a leggere e scopri:
- Come concimarla in modo semplice e veloce
- Ogni quanto concimare
- Qual è il concime per orchidee migliore (e come sceglierlo)
Le buone pratiche per la concimazione delle orchidee
Hai qualche dubbio su come far fiorire le orchidee? Ecco tutti i segreti su come valorizzare questo fiore anche se pensi di non essere uno Jedi del giardinaggio!
Perché scegliere un concime ad hoc per l’orchidea?
Per avere un’orchidea forte e sana, la concimazione è un processo fondamentale. Questo fiore richiede diversi elementi nutritivi, soprattutto nel corso del suo periodo vegetativo. Questi elementi nutritivi sono:
- L’azoto, che stimola la crescita vegetativa
- Il potassio, che serve per mantenere un buon equilibrio idrico
- Il fosforo, che favorisce la formazione degli steli floreali, dei fiori e dei semi
Una carenza (o un eccesso) di questi nutrienti rischia di provocare degli squilibri nella tua orchidea. Per questo è importante scegliere il concime giusto, che abbia un corretto equilibrio tra questi essenziali elementi.
Quali sono le tipologie di concimi per orchidee?
Sul mercato si possono trovare concimi liquidi, in gocce o in bastoncini. Se il concime è liquido deve essere sempre sciolto in acqua con percentuali basse proprio perché rimane a lungo nel terreno. I concimi in gocce sono considerati i più pratici: hanno una speciale formulazione pronta all‘uso e a rilascio graduale,così si evitano errori di dosaggio. Se il concime è in bastoncini basterà inserirli nel vaso lontano dalla base della pianta (verificare in etichetta il numero di bastoncini in base al diametro del vcaso stesso).
Ogni quanto concimare un’orchidea?
Le orchidee coltivate in vaso richiedono maggiori attenzioni ed esigenze nutritive differenti rispetto a quelle a radice nuda e quindi aeree. Questo perché la pianta tende ad esaurire prima le sostanze nutritive presenti nel substrato del contenitore. Se vuoi vedere la tua orchidea sana e vigorosa, dovrai assicurarle un’ottima concimazione regolare soprattutto nel suo periodo vegetativo. Il nostro consiglio è quello di concimare la tua orchidea settimanalmente da marzo ad ottobre. Nei mesi invernali, invece, è sufficiente concimarla ogni due settimane.
Importante
Ricordati che luce e acqua sono due fattori fondamentali, oltre al concime. Per il benessere delle orchidee ti consigliamo di posizionarle in ambienti luminosi, ma senza la luce diretta dei raggi del sole. La posizione ideale potrebbe essere, ad esempio, il davanzale di una finestra esposta ad est o nord-ovest. Ricorda anche che l’orchidea ama l’umidità e le temperature calde comprese tra i 20 e i 30 °C. E per l’innaffiatura? Un’immersione settimanale è sufficiente.
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