Fare giardinaggio con facilità
Molte piante da giardino possono essere propagate per talea, una semplice e veloce tecnica di propagazione vegetativa (o agamica). Da una sola pianta, infatti, si possono ottenere più "figlie" piante e riempire il vostro balcone o giardino, oltre a quello dei vostri vicini ed amici. In questo articolo, scoprirete con quali piante potete fare la talea e come dovete procedere.
Creare nuove piante partendo da colture esistenti non è solo un modo più semplice per ottenere molte nuove piantine in poco tempo, ma anche per conservare le proprietà delle vostre piante preferite. Con le talee, infatti, si ottiene un’esatta copia genetica della pianta madre.
Generalmente il momento migliore per fare le talee è l’inizio della primavera o la fine dell'estate.
Piante |
Esempi |
Piante da fiori: | lavanda, rosa, ortensia, geranio, oleandro, sedum, lillà, rododendro, viburno, elenio, detuzia, impatiens, salcerella vergata astro, flogo |
Erbe aromatiche: | salvia, timo, rosmarino, origano, menta piperita, basilico, coriandolo |
Arbusti: | lamponi, bosso, ribes, salice, nonché numerose latifoglie e conifere |
Cosa e come fare
1
Dal momento che la talea avrà le stesse caratteristiche della pianta madre, è importante prelevare il materiale esclusivamente da piante vigorose e sane. Per fare in modo che attecchiscano bene, selezionare soprattutto polloni di 1-3 anni. Il periodo migliore per fare la talea è in primavera o fine estate (dipende dalla pianta).
2
Tagliare i giovani rametti (talea) 10-15 cm e lasciare in cima o nella parte superiore della metà 3/4 foglioline sane. Eliminare, se presenti, le gemme e i fiori. Una volta terminata la preparazione, il ramo potrà essere posto in un vasetto con del terriccio povero di sostanze nutritive. In questo modo le piante cresceranno lentamente e potranno svilupparsi vigorosamente.
3
Fino a quando la pianta non avrà ancora radici, sta a voi garantire un approvvigionamento idrico sufficiente. Pertanto, durante le prime settimane, la terra deve essere mantenuta sempre umida. Con le talee erbacee l’operazione riesce solo se anche l’umidità dell’aria è elevata. Generalmente le talee non sopportano l’irraggiamento solare diretto. Si consiglia inoltre di distanziare le talee in modo da non favorire l'insorgenza delle malattie fungine.
4
Se dopo alcune settimane la talea presenta nuovi germogli vuol dire che ha attecchito e che è pronta per essere rinvasata. Attendere ancora 1-2 settimane (la piantina nel frattempo diventerà ancora più robusta) e poi trasferirla nella nuova casa. Il vaso deve essere più grande, profondo e con terriccio ricco di sostanze nutritive. Consiglio: non tutte le talee diventeranno piante. Per avere una maggiore probabilità che questo accada, vi suggeriamo di fare più talee. In questo modo avrete la quasi certezza di completare il vostro sogno-progetto.
Un’alternativa che funziona
Un altro modo per stimolare la radicazione della nuova piantina prelevata dalla pianta madre è di mettetela in un bicchiere con dell’acqua a temperatura ambiente. Nel giro di 2-3 settimane la radicazione dovrebbe avvenire.
Ulteriori informazioni sul tema: fare giardinaggio in modo sostenibile