1. COMPO
  2. Magazine
  3. Piante dalla A alla Z
  4. Piante da giardino
  5. Lauroceraso

Scheda informativa

Lauroceraso

compo image
Lauroceraso

Esigenze

Annaffiatura:
mezzo
Luce:
Mezz’ombra
Cura:
media

Periodo di fioritura

Caratteristiche

Campo di applicazione:
Giardino, siepi, terrazzo
Altezza di crescita:
Da 2 a 4 metri
Colore dei fiori:
Bianco

Leuceraso

Piantare correttamente

Una pianta perfetta per le siepi

Grazie alla sua facile manutenzione e alla rapida crescita, il lauroceraso (Prunus laurocerasus) è una delle piante da siepe più apprezzate e diffuse in tutta Italia, dal Nord al Sud. Originario dell'Asia Minore, questo arbusto sempreverde ha un fogliame folto, lucido e bello, che forma un perfetto schermo per la privacy e per filtrare il vento e le polveri che vengono dalla strada. Esistono molte varietà. “Rotundifolia” è il tipo più diffuso, indicato per la formazione di siepi sino a 5 m di altezza. “Schipkaensis” è una varietà molto espansa con fiori molto profumati. Ideale per siepi sino a 2 metri. “Otto Luyken” resiste a freddi intensi e tollera anche l’ombra.

Le foglie verde scuro e lucenti del lauroceraso lasciano emergere bellissime pannocchie di fiori bianchi in primavera, dalle quali si formano bacche scure. La fioritura avviene solo se la pianta non viene potata con regolarità. Tuttavia, è necessaria cautela: i frutti del lauroceraso sono, come tutte le altre parti della pianta, velenosi se ingeriti.

 

 

La posizione giusta per il lauroceraso

Come la maggior parte delle piante da siepe, questa pianta non è molto esigente circa la posizione. Il luogo ideale è parzialmente ombreggiato e protetto dal vento, ma tollera bene anche il pieno sole; non va però esposto al vento salmastro, che può danneggiare il fogliame. Preferisce un terreno sciolto e ricco di sostanze nutritive; da evitare i ristagni d'acqua, particolarmente dannosi per le radici, che rischiano di marcire. Scegli quindi una zona ben drenata oppure crea un drenaggio sul fondo della buca di impianto, con uno strato di ghiaia.

Quando piantare il lauroceraso?

Puoi piantare il lauroceraso in primavera, oppure in autunno, da settembre a novembre, prima dei geli invernali. Il calore del terreno ancora presente nei primi mesi autunnali consente alla pianta di attecchire in sicurezza prima dell'inizio del periodo più gelido. Se desideri piantare il tuo lauroceraso in primavera, ti consigliamo di farlo in febbraio-marzo, in modo che possa attecchire bene prima dell’arrivo del caldo. In ogni caso dovrai innaffiare generosamente, soprattutto durante i primi due anni, in modo che le radici scendano nel terreno; se restano superficiali, il rischio di disidratazione rapida diventa elevato, con possibilità di disseccamento se viene a mancare un corretto e costante ciclo di irrigazione.

compo image

Come piantare il lauroceraso

Il lauroceraso è una pianta molto vigorosa. Pertanto, pianifica abbastanza spazio per consentire il suo sviluppo. La buca di impianto dovrebbe essere almeno due volte più profonda della zolla e abbastanza larga per consentire l’espansione delle radici. Se vuoi piantare una siepe, prevedi da due a tre piante per metro lineare: in questo modo otterrai una fitta cortina di foglie. Uno strato drenante di sabbia o ghiaia sul fondo della buca è un accorgimento utile per garantire alla tua siepe le condizioni ideali di sviluppo, senza ristagni idrici.

Le giovani piante hanno bisogno di umidità sufficiente per sviluppare radici forti. Dovrai quindi irrigare generosamente e con regolarità. Puoi anche stendere uno strato di pacciamatura di corteccia sulla superficie del terreno per evitare che l'acqua evapori troppo rapidamente; questo accorgimento è raccomandato soprattutto per le zone che hanno un’estate lunga, calda e poco piovosa.

COLTIVARE CORRETTAMENTE

Le cure per il lauroceraso

Irrigazione:

Mantenere le radici delle giovani piante di lauroceraso costantemente umide è fondamentale durante la fase di crescita, e non solo in estate. Le grandi foglie sempreverdi richiedono infatti un terreno ricco di umidità anche in inverno. Se non piove per molte settimane, tieni presente che il tuo lauroceraso potrebbe aver bisogno di un approvvigionamento idrico anche nei mesi invernali, se il terreno non è gelato e non si prevedono temperature sotto zero, nel qual caso meglio aspettare che finisca l’ondata di gelo.

compo image

Concimazione:

Il Prunus laurocerasus ha una crescita talmente rapida da soddisfare anche il giardiniere più impaziente, ma per mantenere questo sviluppo vigoroso occorre fornire adeguato nutrimento. All'inizio del periodo di crescita in primavera, la pianta ha bisogno di una concimazione organica a lento rilascio, da effettuare con COMPO Bio Concime Organico Universale con lana di pecora, che ha un effetto concimante immediato ed effetto nutriente di lunga durata, fino a 5 mesi. Oppure in alternativa puoi utilizzare COMPO NPK Bio, che contiene carbonio organico, utile per migliorare struttura e fertilità del suolo. Puoi anche aggiungerlo direttamente al terreno quando metti a dimora le giovani piante. Si consiglia una seconda applicazione di fertilizzante a maggio o giugno, per fornire una buona energia durante i caldi mesi estivi. Tuttavia, non utilizzare concimazioni ricche di azoto a fine estate, perché ciò consente alla pianta di sviluppare nuovi germogli che non saranno sufficientemente resistenti al gelo. Meglio quindi sospendere le concimazioni da agosto in poi.

La potatura del lauroceraso

Per mantenere in forma la siepe di lauroceraso ti consigliamo di potarla con regolarità. La metà della primavera è il momento perfetto per regolarizzare la forma e l’altezza della siepe. Il taglio promuove una nuova crescita e ti offre la possibilità di ottenere una siepe densa e sana. Utilizza le cesoie, non il tagliasiepi, per non tagliare malamente le foglie: in quel caso, infatti, si danneggiano gravemente e l’estetica della siepe, nonché la sua salute, risulta compromessa.

Se la tua siepe ha perso la forma perfetta e i rami hanno perso buona parte delle foglie nella zona centrale della ramatura, è necessario un taglio di ringiovanimento radicale. Questo operazione va prevista indicativamente per febbraio-marzo. Effettua il taglio severo in condizioni di tempo fresco e nuvoloso, in modo che le parti esposte al sole a causa del taglio, che erano prima in ombra sotto le foglie apicali, possano abituarsi gradualmente alle mutate condizioni di luce. La potatura in pieno sole può causare bruciature sul fogliame abituato a vivere in ombra.

Il lauroceraso in inverno

Anche se si tratta di una specie che ha buona resistenza al freddo, soprattutto nella varietà “Otto Luyken”, non dimenticare che le piante giovani sono più sensibili alle basse temperature. Per evitare rischi di danni causati dal freddo è necessario adottare una serie di misure di cura. Le piante da siepe spesso soffrono della cosiddetta siccità da gelo, che si verifica quando non riescono ad assorbire abbastanza umidità attraverso le radici a causa del terreno ghiacciato. Se non ci sono precipitazioni per molto tempo, può rendersi necessario irrigare anche in inverno nei periodi con temperature superiori allo zero. Uno strato di pacciamatura di corteccia nella zona delle radici fornisce sollievo alla pianta, soprattutto se è posizionata in un luogo soleggiato ed esposto al forte sole anche in inverno; il terreno rimane più umido e meno esposto a formare una crosta gelata.

Parassiti e malattie del lauroceraso

Se hai scoperto macchie marrone-rossicce sulle foglie del lauroceraso, questo può indicare un'infestazione fungina, da combattere con un fungicida a base di rame. L'umidità prolungata può favorire la diffusione delle forme fungine, Pertanto, per ridurre al minimo i rischi occorre piantare il lauroceraso in una posizione arieggiata, dove possa asciugarsi rapidamente dopo la pioggia o una irrigazione a doccia, che è comunque periodicamente necessaria per togliere la polvere e rinfrescare la vegetazione nel periodo estivo. La presenza di macchie biancastre indica una infestazione di oidio, da combattere con COMPO Bio Tiowetting DF PFnPE, fungicida a base di zolfo in microgranuli idrodisperdibili, ammesso in agricoltura biologica.

Inoltre, occorre osservare spesso il fogliame per evitare la diffusione di insetti parassiti, da combattere con COMPO Bio Neemazal® - T/S PFnPE, insetticida di origine naturale estratto dall'albero del Neem, efficace contro numerosi insetti.

 

Idee per le tue siepi in giardino

La siepe ti aiuta a creare privacy e a organizzare al meglio le diverse zone del tuo spazio verde. Qui trovi indicazioni utili per scegliere la siepe più confacente alle tue esigenze.

Scopri di più

Condividi

ISCRIZIONE ALLA NEWSLETTER

Sempre informati

Consigli per la cura delle piante in base alle stagioni, ispirazioni su temi quali giardino, prato, decorazione e tante altre informazioni… tutto questo nella nostra newsletter!

Iscrizione effettuata con successo! Tra breve riceverai una mail. Per confermare la tua iscrizione, clicca sul tasto di conferma contenuto nella mail, riceverai così un esclusivo ebook.

Inserite il vostro indirizzo e-mail.

Confermate il vostro consenso selezionando la casella.