Scheda informativa
Esigenze
Caratteristiche
Piantare correttamente
Alocasia
L'alocasia è una meraviglia tropicale, molto amata per le sue splendide foglie; originaria dell’Asia tropicale, teme il freddo e vive quindi bene come pianta d’appartamento. Viene coltivata in diverse tipologie tra le quali Alocasia sanderiana, le cui foglie hanno una sagoma particolare. La pianta è nota anche come “orecchie di elefante” perché la specie Alocasia macrorrhiza produce foglie enormi e molto appariscenti. Ottima pianta per verande, giardini invernali e stanze grandi e molto luminose, è reperibile anche in tipologie meno ingombranti.
Affine all’alocasia è la colocasia, anch’essa con grandi foglie; dalla specie Colocasia esculenta si ottiene un tubero commestibile molto utilizzato in Asia, Africa, Sudamerica e nelle isole del Pacifico, noto come “taro”, oggi reperibile anche in Italia; ha un sapore delicato e viene cucinato in tanti modi, anche per dolci e gelati.
Le alocasie prosperano in un luogo molto luminoso ma non esposto al sole intenso; pericoloso anche il sole che penetra dai vetri delle finestre, può causare bruciature sul fogliame. Per ottenere il meglio è importante una temperatura intorno ai 18 °C ma resiste anche a temperature più alte se è in piena luce e con elevata umidità ambientale. In estate vive bene all’aperto in un angolo ombroso, umido e luminoso, protetto dalle piogge intense e dal vento che può danneggiare il bel fogliame.
Le alocasie preferiscono un terreno sciolto, leggero e drenante, perché il ristagno è il peggior nemico di queste bellissime piante che non amano il calcare. COMPO SANA Terriccio per piante verdi soddisfa pienamente le loro esigenze.
Poiché l’alocasia cresce molto rapidamente, deve essere rinvasata ogni anno nei primi anni di vita, trasferendo il pane radicale in un contenitore di una o due misure in più. Quando il vaso diventa ormai troppo grosso e il rinvaso è difficile, è possibile limitarsi a cambiare il terriccio superficiale, ogni anno in primavera. Poiché la chioma fogliare diventa grande e pesante, è opportuno che la pianta abbia un vaso o un portavaso ben stabile e pesante, per esempio di ceramica o terracotta, per evitare che possa rovesciarsi e cadere.
Il modo migliore per moltiplicare l'alocasia è dividere i rizomi, al momento del rinvaso. Si formano nelle radici della pianta madre e il fogliame che nasce da queste nuove porzioni di pianta cresce di fianco al cespo principale. Durante il rinvaso, taglia con cura questa parte delle radici con il suo fogliame e trasferiscile in un nuovo vaso. Assicurati che le radici rimaste non vengano troppo danneggiate durante la divisione, e che il rizoma abbia già formato nuove sottili radici, dalle quali dipenderà l’attecchimento e lo sviluppo. Posiziona la nuova pianta che hai ottenuto in un luogo luminoso e mantieni il terreno leggermente umido.
Mantenere correttamente
Le cure per l'Alocasia
Le alocasie raccolgono e conservano l'acqua nei robusti steli, ed è questa riserva idrica che mantiene dritte le foglie. Se innaffi troppo poco, le foglie si afflosciano. Il terriccio dell'alocasia dovrebbe essere sempre leggermente umido, ma non troppo fradicio. È meglio annaffiare spesso con un po' meno acqua invece di abbondare, con il rischio di creare un ristagno idrico.
Ogni tanto dalle foglie dell'alocasia possono formarsi gocce d’acqua. Questo processo, noto come guttazione, avviene affinché la pianta possa rilasciare minerali dalle radici alle foglie che, una volta sature d’acqua, la eliminano lasciando gocciolare l’eccesso.
La pianta non ama il calcare: se possibile utilizza acqua piovana oppure lascia decantare quella del rubinetto nell’innaffiatoio per almeno 72 ore, per far depositare almeno in parte il calcare presente nella rete idrica domestica.
Poiché le alocasie crescono rapidamente, hanno bisogno di concimazioni regolari. Nella fase di crescita, da marzo a ottobre, è bene aggiungere ogni settimana COMPO Concime liquido per piante verdi all'acqua di irrigazione. Tra novembre e febbraio è sufficiente concimare una volta al mese.
L’alocasia è molto sensibile allo scolorimento delle foglie. Ciò può avere varie cause: se solo le foglie inferiori sono scolorite, non c'è motivo di preoccuparsi, è un normale processo di invecchiamento; le foglie basali più vecchie vengono eliminate dopo un certo tempo. Se sono interessate anche altre foglie, potrebbero esserci altre cause:
Presenza di parassiti: le alocasie sono spesso attaccate dal ragnetto rosso. Questi minuscoli acari, che puoi vedere utilizzando una lente di ingrandimento, vivono sul lato inferiore delle foglie e succhiano la linfa. Questo fa scolorire le foglie. Per saperne di più e combattere il ragnetto rosso, leggi qui.
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