Si pensa che le piante abbiano bisogno solo di luce e acqua. In realtà le piante d'appartamento non sono sempre di facile gestione; a volte provengono da regioni molto lontane e, di conseguenza, hanno preferenze specifiche per quanto riguarda il loro posizionamento, il terreno da utilizzare e le modalità di irrigazione. Per aiutarti a mantenere in salute i tuoi coinquilini verdi, ti suggeriamo i passi più importanti da seguire per la cura delle piante d'appartamento. La prima parte riguarda la posizione e l'irrigazione.
Il posto giusto per le piante d'appartamento
Ogni pianta desidera vivere nel suo habitat di orgine. Se cactus e palme amano temperature elevate perché provengono da ambienti caldi, piante a foglie grandi e/o sottili prediligono ambienti con poca luce poiché sono originarie della foresta pluviale dove, per svilupparsi, devono accontentarsi della scarsa luce che filtra tra la vegetazione. Quindi, se vuoi che le tue piante d'appartamento restino in salute a lungo, dovresti ricreare in casa le condizioni più simili a quelle del loro habitat naturale.
Per una buona posizione soleggiata si considera un posto vicino ad una finestra posta a sud o a sud-est dove almeno ci sono 5 ore di luce solare al giorno. Purtroppo non in tutti gli appartamenti è possibile che si verifichi tale situazione. Tuttavia, ci sono alcune piante d'appartamento che non possono fare a meno di quete condizioni per rimanere in salute.
Nelle calde giornate estive solo poche piante d'appartamento come le piante grasse possono sopportare il sole di mezzogiorno dietro il vetro della finestra. É bene allontanare tutte le altre colture di qualche metro dalla fonte luminosa.
Generalmente nei salotti la luminosità non è sempre uguale; ci sono zone più in ombra rispetto ad altre e fortunamente ci sono molte specie che apprezzano questa situazione. Per le piante che non amano la luce solare diretta è indicata una posizione vicino alle finestre rivolte ad est o ad ovest. Apprezzano anche una distanza di 2-4 metri dalle finestre rivolte a sud, dove l'intensità della luce è già significativamente più bassa. La posizione parzialmente ombreggiata dovrebbe offrire almeno 3 ore di sole al giorno.
Vuoi abbellire con piante d'appartamento gli angoli più bui della casa? Per fortuna ci sono molte piante che gradiscono questi spazi. Non devi necessariamente mettere le piante all'ombra; anche sul davanzale di una finestra posta a nord (dove l'esposizione al sole è inferiore a 3 ore al giorno) va bene. In alternativa queste piante possono essere messe anche a 4-6 metri dalle finestre poste a sud.
Innaffiare correttamente le piante d'appartamento
Come per la posizione, anche il fabbisogno idrico della pianta dipende dal suo ambiente di orgine. Le piante grasse, ad esempio, sono veramente resistenti, ma iniziano a marcire rapidamente se c'è troppa acqua. In natura la maggior parte delle palme forma lunghe radici, ma nei vasi - dove ciò non è possibile - fanno affidamento su annaffiature regolari.
Le piante d'apparamento necessitano | molta acqua quando... | poca acqua quando... |
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Le temperature della stanza aumentano a causa del sole o del riscaldamento | Si trovano in una stanza fresca e buia | |
Sono in una fase di crescita | Sono in una fase di riposo | |
Il vaso è piccolo e completamente radicato | Il vaso è grande con sufficiente terreno fresco | |
L'umidità nella stanza è bassa | L'umidità nella stanza è alta | |
É stata rinvasata in terra sabbiosa | C'è un principio di marciume radicale |
Si sconsiglia di annaffiare le piante con la stessa quantità di acqua tutto l'anno. L'irrigazione deve infatti variare in base alla situazione in cui si trova. Come capire quando bagnare quindi?
Ad esempio se hai una pianta nel vaso, non toccare la terra in superficie che si asciuga rapidamente a causa dell'aria del riscaldamento. Con un dito tocca il terriccio in profondità e verifica la sua umidità prima di effettuare una nuova annaffiatura. Se è secco vuol dire che la tua pianta ha bisogno di acqua! Oppure, se conosci bene il peso della tua pianta, prova a prenderla con il vaso: se pesa troppo vuol dire che il terriccio è intriso di acqua e che non serve una nuova irrigazione.
Che prediligono un terriccio umido: violino foglia di fico (Ficus lyrata), uccello del paradiso (Sterlizia reginae), calathea, felce di spada, alocasia detta anche "orecchie di elefante", kentia, palma dai frutti d'oro (Chrysalidocarpus lutescens), anthurium, edera e ficus (Ficus benjamina).
Che amano poca acqua: canapa, zamioculcas detta "piuma fortunata", euforbia, pianta mangiafumo, yucca, crassula detta anche "albero di giada", monstera e dracena (Dracaena draco).
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