IDEE E SUGGERIMENTI PER LA NUOVA STAGIONE DEL GIARDINAGGIO
Anche il giardinaggio è soggetto all’influsso di mode e tendenze, che assecondano il gusto contemporaneo e che, a distanza di molti anni, definiscono con chiarezza gli stili di un certo periodo. Alcune mode sono effimere e scompaiono dopo un po', ma altre rimangono stabili a lungo, e fra queste c’è, per fortuna, la tendenza verso il giardinaggio sostenibile. L’inquinamento globale è ormai chiaro agli occhi di tutti, così come le sue conseguenze sul climate change che ha avuto un’inaspettata progressione molto rapida. Oltre alla consapevolezza della necessità di una maggiore sostenibilità in ogni aspetto della nostra vita e quindi anche nella cura dei nostri spazi verdi, nel prossimo anno ci aspettano molte altre interessanti tendenze legate al tema del giardinaggio. Vi presentiamo qui ora i sei punti salienti che definiscono gli orientamenti di stile per il verde che ci aspetta nel 2023.
TENDENZA GIARDINO N° 1
Raccogliere ortaggi con un semplice gesto della mano in giardino, ma anche in balcone o sul davanzale della finestra: è uno dei grandi temi per il prossimo anno. L’orto in vaso è sempre più presente anche in città, e non solo in contenitore. Aromatiche e piccoli ortaggi trovano spazio in apposite strutture di tela a tasche, per ottenere una coltivazione “verticale” appesa a muri e ringhiere; oppure si possono coltivare verdure in grandi vasche o in contenitori ottenuti da pallet, in una logica di economia circolare.
Si può pensare anche a mini-coltivazioni domestiche di germogli, a mini-serre sul balcone e a coltivazioni idroponiche, una sfida appassionante per ottenere diversi tipi di ortaggi che si avvalgono del sistema in idrocoltura per una crescita rapida, soddisfacente e naturale. Oggi i balconi si trasformano e spesso ringhiere e davanzali ospitano spettacolari pomodori, lussureggianti cespi di insalata e saporiti peperoncini: una scelta destinata ad ampliarsi nel 2023, anche in una logica di sostenibilità, salute e produzioni a km zero.
TENDENZA GIARDINO n° 2
Oggi chi si occupa del verde di casa è orientato sempre di più a lasciar fare alla natura. La pratica della coltivazione sinergica e quella della permacoltura sono arrivate ad essere oggi più conosciute e praticate anche nei piccoli spazi ornamentali e negli orti domestici; entrambe richiedono di sentirsi parte della natura in ogni forma della nostra vita, non solo nella cura degli ortaggi, che devono crescere insieme a fiori ed erbe in una sintonia cosmica. Le regole da rispettare: non concimare, utilizzando altre forme di nutrimento (sovescio, compostaggio...); non rivoltare la terra, per conservare il prezioso humus superficiale; non lasciare aree di terreno nude; trovare un buon equilibrio tra rotazioni e consociazioni di ortaggi, fiori, alberi e arbusti. Partendo da questi requisiti di base si può intraprendere la strada della permacoltura, che insegna all’essere umano a guardare alla natura come parte in causa e non come specie dominante.
TENDENZA GIARDINO N° 3
La pacciamatura significa protezione del terreno per mantenerlo più fertile e lavorabile, privo di infestanti e con il corretto livello di umidità. Ed è quindi una scelta perfetta per chi si orienta verso un sistema di cura del verde sostenibile e naturale. Nei boschi, dove il suolo viene ricoperto con regolarità, ogni anno, da uno strato di foglie secche, il terreno si mantiene soffice, umido e fertile. La pacciamatura mira a ottenere il medesimo risultato, effettuando la copertura del terreno con uno strato di materiali organici o inorganici (minerali o sintetici). La presenza della copertura, soprattutto se di sostanza organica, è utile per qualunque tipo di substrato per il mantenimento e miglioramento della fertilità e delle caratteristiche fisiche del terreno, che diventa più poroso e drenante. Altri effetti positivi subito visibili sono la riduzione dell'evaporazione e delle infestanti, fattori che a loro volta riducono la necessità di irrigare e di diserbare. Quindi, in sintesi, la pacciamatura serve per: mantenere il terreno umido e fresco, ridurre le irrigazioni, proteggere dal caldo intenso, ridurre/limitare le infestanti, proteggere la fertilità, ridurre i rischi di siccità, ridurre la manutenzione, proteggere le radici dal gelo, migliorare l'estetica. Ed è possibile ottenere questi risultati anche con una scelta consentita in agricoltura biologica: COMPO BIO Cippato di legno naturale è un prodotto di alta qualità ammesso in agricoltura biologica per decorare giardini, bordure, aiuole; consigliato anche come strato di base per orti rialzati, come riempitivo drenante. Aspetto pregiato e molto ornamentale, lunga durata, utile anche per coprire ampie superfici con effetto estetico apprezzabile. La confezione è in plastica riciclata.
TENDENZA GIARDINO n° 4
Oggi la scelta di curare le piante con metodi naturali è diventata facile per tutti grazie a nuovi formulati che introducono un concetto ancora poco conosciuto e destinato a diventare un tema trascinante delle tendenze gardening 2023: quello di puntare sui prodotto corroboranti che potenziano le difese naturali delle piante contro insetti parassiti e malattie fungine. Sicurezza e sostenibilità hanno oggi un’importanza superiore all’efficacia immediata di un prodotto, per tutelare la salute di chi utilizza il prodotto e proteggere il presente e il futuro dell’ambiente naturale; il tema della prevenzione diventa quindi fondamentale, utilizzando sostanze di origine naturale (non sono classificati come insetticidi o fungicidi) che esprimono un’ottima efficacia per contrastare la presenza di parassiti e il manifestarsi di patologie fungine. L’efficacia maggiore è ottenuta nell’ambito di coltivazioni curate con attenzione: piante adatte al luogo, nutrite e rinforzare con regolarità, con irrigazioni idonee e mai eccessive o carenti, pulizia e igiene nella cura del verde e rispetto per gli spazi di crescita di ogni diversa pianta presente nel giardino, in terrazzo o nell’orto. Il che si traduce di fatto in minor tempo da dedicare alla cura del verde, in una logica di coltivazione con metodi biologici.
TENDENZA GIARDINO n° 5
Il tema "House Jungle" è una tendenza meravigliosa: ci porta la natura in casa, in ogni stanza, e anche in ufficio, nel luogo di lavoro, e anche a scuola. Secondo molti studi effettuati in importanti centro di ricerca, la presenza di tanto verde in casa influisce sull’umore, migliorando e riducendo lo stress, e questo accade anche in ufficio o nello smart working. Osservare e amare il verde è una terapia che regala vitalità e buon umore. Posare gli occhi sul verde, che è di per sé un colore rilassante, e avere soddisfazione dalla crescita e dalle fioriture è un meccanismo potente, applicato con successo da una forma terapeutica oggi molto studiata, chiamata “restorativeness”, cioè “rigeneratività”: in sostanza, rigenerare le facoltà cognitive, in particolare attenzione e concentrazione. Vivere nel verde e prendersi il tempo per curare le piante aiuta a migliorare le capacità di concentrazione, che si traducono in attenzione, creatività, relazioni migliori con chi vive vicino a noi, sensazione di calma e di serenità, importantissima anche per lavorare e studiare meglio. La tendenza 2023 chiarisce che il verde in casa è un obiettivo legato alla qualità della vita. Anche le nuove generazioni hanno scoperto il piacere dell’home gardening durante i lockdown, e ora questa sana abitudine sta diventando anche un modo per avere una casa chic e di tendenza: il tempo dedicato alle piante è tempo dedicato a noi stessi, e il design indoor, in casa o in ufficio, non può prescindere da una vera giungla di fiori, fogliame, orchidee, piante grasse e bonsai, per ambienti di stile hygge, un’altra tendenza importante: questa parola danese significa creare un'atmosfera accogliente e godersi il bello della vita con le persone care, valorizzare ogni piccolo e grande momento speciale della nostra vita quotidiana.
TENDENZA GIARDINO N° 6
La tendenza che conclude questo “viaggio nel futuro” è legata al piacere del manto erboso, , il desiderio di maggiore sostenibilità non si ferma alla cura del prato. Stiamo assistendo a un grande cambiamento al quale tutti dobbiamo contribuire, anche nella piccola realtà dei nostri spazi verdi privati. Agricoltura e tecnologia, un tempo lontanissime, ora si uniscono per dirigersi verso una nuova dimensione sostenibile, e questo fenomeno ha riflessi anche sul verde domestico e sulla cura del manto erboso. I terricci e i nutrimenti bio si fanno strada nell’attenzione di chi si prende a cuore il proprio spazio verde, per esempio con il tema della nutrizione, integrando la componente organica con COMPO BIO Concime Prato (dose media: 40-50 g /mq), per favorire la creazione di uno strato di humus naturale e migliorare anche la componente fisica del terreno. E per ridurre e progressivamente eliminare la presenza di infestanti c’è una scelta innovativa per il gardening sostenibile: COMPO Prato Pulito con meno erbe spontanee, ora anche in versione liquida: una novità comoda, pratica e ideale per la tutela della bellezza del prato.