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Azalee e rododendri: come conservare la loro salute e bellezza
Azalee e rododendri regalano il loro meraviglioso spettacolo di fiori tra aprile e maggio, anche se in realtà è possibile trovare azalee fiorite, prodotte in serra, dall'autunno in poi. Si tratta di piante dette "acidofile" perché preferiscono il terreno con pH acido (inferiore al 7). Le fioriture sono splendide, ma ottenere tanta bellezza occorre rispettare alcune regole importanti.
Come scegliere il terriccio
Azalee e rododendri non tollerano il suolo calcareo: il substrato utilizzato deve quindi rispondere a questa esigenza, e dev’essere leggero, torboso e fresco. Il terriccio specifico COMPO SANA Azalee e rododendri è consigliabile anche per altre acidofile come ortensie, camelie e gardenie, sia in piena terra che in vaso. Occorre stendere sul fondo del vaso o della buca di piantagione uno strato di ghiaia o palline d’argilla per favorire il drenaggio.
Acqua non calcarea
È consigliabile che sia priva di calcare: l’ideale è quella piovana. In sua mancanza si può usare quella della rete idrica domestica, ma bisogna lasciarla decantare per 24 ore nell’annaffiatoio. Irrigare con regolarità, mantenendo il terreno leggermente umido e mai arido in estate. Non lasciare acqua stagnante nel sottovaso e non spruzzare acqua sui fiori, per non danneggiarli. È invece gradita la nebulizzazione sulle foglie.
La concimazione di azalee e rododendri
Le piante di azalea e rododendro devono essere nutrite impiegando prodotti specifici, la cui composizione è concepita per le particolari esigenze di queste specie. Se le foglie ingialliscono quasi certamente la causa è dovuta ad una patologia detta "clorosi" (non è indice di scarsa concimazione, bensì è provocata dal terreno troppo calcareo). Per prevenire il problema, somministrare periodicamente un prodotto a base di chelati di ferro come COMPO Turbo Rinverdente, concime prontamente assorbito dalle radici che migliora la salute e la bellezza della pianta.
Dove collocare le piante
Azalee e rododendri vanno coltivati in un’esposizione semiombreggiata (in ombra soprattutto d’estate) e tollerano il sole diretto solo la mattina presto o nel tardo pomeriggio. Un nemico insidioso è il vento asciutto, soprattutto se viene dal mare ed è quindi carico di salsedine. Non fate mancare umidità in estate, tramite delicate docce sul fogliame nelle ore serali.
La coltivazione in vaso
Le azalee acquistate o ricevute in regalo, in piena fioritura, non vanno rinvasate: meglio aspettare che la fioritura sia terminata, conservando la pianta in piena luce, al fresco e al riparo dal sole, e sorvegliando quotidianamente il terriccio (va tastato per capire se è ancora sufficientemente umido). Se sono coltivate in vasi profondi e in una posizione idonea per clima, temperatura estiva e umidità, vivono per molti anni e fioriscono generosamente.
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